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Gestione fiscale per prop trading e partita IVA

46 viewspartita iva
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Sto per intraprendere attività di prop trading con un fatturato medio di 20.000€ al mese. Posso affidarvi la gestione fiscale? Che tipo di partita IVA dovrei aprire: regime forfettario o ordinario? Qual è la tassazione per i trader in questo caso?

Ilaria Domande con risposta 27 Giugno 2024
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Buonasera,
Nel caso di prop trading, la tassazione dipende dal rapporto che si ha con la prop firm.
Se il capitale è proprio, valgono gli stessi obblighi dichiarativi del conto trading estero, ovvero:
1. Dichiarare i redditi (cioè le plusvalenze): imposta al 26%.
2. Se il conto è all’estero, è obbligatorio inserirlo nel quadro RW per il monitoraggio fiscale, con imposta IVAFE dello 0,2%.
È importante sapere che:
– È sempre obbligatorio dichiarare un conto trading estero; non ci sono soglie al di sotto delle quali si può evitare. Anche in caso di minusvalenze o in assenza di operazioni, il conto deve essere dichiarato.
– La tassazione del 26% si applica sulle plusvalenze realizzate, al netto delle minusvalenze.
Se il capitale non è proprio e si percepisce un reddito dall’attività di trading, sarebbe necessario analizzare il contratto per valutare le conseguenze fiscali e legali, incluso l’aprire la partita IVA. Per la scelta della tipologia di partita IVA, si consiglia di consultare un commercialista esperto che possa fornire maggiori dettagli.
Saluti, Giada Torcini

Ilaria Domande con risposta 27 Giugno 2024
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