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Criptovalute – Dichiarazione dei redditi

Tassazione Cripto: aliquota al 12,5% per gli anni 2023 e 2024?

Per il disallineamento tra la normativa attuale e le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, è possibile richiedere rimborso per l’eccedenza versata: contattaci in chat per scaricare gratuitamente l’istanza di rimborso.

Dichiara sempre le tue criptovalute

Se sei un cittadino italiano e detieni Criptovalute tramite una chiavetta privata, exchange estero o anche con un exchange italiano devi sempre dichiararle nel Modello Redditi PF per essere in regola con il Fisco.

Che utilizzi un exchange estero, italiano, un wallet o una chiavetta privata dovrai sempre dichiarare le tue criptoavalute nel quadro RW del Modello Redditi (monitoraggio fiscale), e se il tuo exchange non ha pagato per te l’imposta di bollo dovrai pagare la nuova Imposta Cripto del 2 per mille.

Inotre per tutte le tue criptoattività, dovrai anche pagare l’imposta sostitutiva del 26% se superi la soglia di €2.000 di proventi in cripto.  Attenzione: dal 2025, è previsto l’aumento dell’aliquota al 42%.

In Italia o all’estero, il quadro RW deve sempre essere compilato

Anche i wallet, gli exchange decentralizzati, le chiavette private devono essere dichiarate

Al di sotto di €2.000 di plusvalenze e altri proventi realizzati i redditi non sono fiscalmente rilevanti. 

Ricevi un esempio dei nostri elaborati

Come inserire le criptovalute nella dichiarazione dei redditi?

A partire dal 01.01.2023 (Modello Redditi 2024) sono state introdotte modifiche sulla tassazione delle criptovalute:
[per le regole fino all’anno fiscale 2022, clicca qui]

 

1. Dichiarare i redditi (quadro RT). 

Le plusvalenze e gli altri proventi realizzati derivanti da criptovalute al di sopra di €2.000 sono fiscalmente rilevanti art. 67 TUIR (c-sexies) 

1. Monitoraggio fiscale (quadro RW).

Vanno sempre dichiarati: Exchange situati in Italia e all’estero – Exchange Decentralizzati – Wallet virtuali – Chiavette private

L’imposta Cripto (equivalente all’imposta di bollo) è dovuta sulle tue Criptoattività

Se risulta che non devi dichiarare i redditi (quadro RT), potrai avvalerti del nostro servizio ridotto “Solo RW”. Invece se devi dichiarare i redditi (quadro RT), dovrai utilizzare il nostro servizio completo.

Cosa dice l'ultima circolare a spiegazione della normativa?

Con la nuova Legge di Bilancio a partire dal 01.01.2023

  • Viene introdotta una nuova franchigia di euro 2.000. Tutte le plusvalenze e altri proventi realizzati al di sotto dei €2000 sono considerate esentasse.
  • Non sono tassabili gli scambi cripto-cripto aventi uguali caratteristiche e funzioni.
  • Sono tassabili gli scambi cripto-stablecoin per le stablecoin facendo riferimento a una valuta ufficiale (esempio, USDC) .
  • L’aliquota fiscale sui redditi da criptovalute eccedenti la franchigia di €2.000 è del 26%.
  • Si considera tassabile la conversione della criptovaluta in euro o valuta fiat.
  • Inoltre, è sempre dovuta l’IMPOSTA CRIPTO (equivalente a l’IVAFE) sui conti criptovalute

Hai superato la soglia di €2.000 di redditi da criptovalute?

La soglia di €2.000 è cumulativa per TUTTI i redditi percepiti di TUTTI i conti criptovalute.

Come si calcola la soglia?

  • Sommare plusvalenze/minusvalenze da criptovalute per l’interno anno 2023 per tutti i conti criptovalute
  • Sommare i redditi da staking, mining e altri interessi

👉 Se il risultato è inferiore a €2.000 dovrai dichiarare le criptovalute solo nel quadro RW e pagare l’IVAFE. Ritorna sul nostro preventivo e spunta la casella “non hai superato €2.000 di redditi…”.

👉 Se il risultato è superiore a €2.000 dovrai dichiarare anche i redditi da criptovalute e versare il 26% (sulla parte eccedente ad €2.000), oltreché compilare il quadro RW e pagare IVAFE. Ritorna sul nostro preventivo e non spuntare la casella.

Cosa genera plus/minusvalenze fiscalmente rilevante (e quindi rientra nel conteggio della soglia di €2000)?

❌Scambi crypto-crypto (es. ETH/BTC): non generano plus/minusvalenza fiscalmente rilevante

✅Scambi crypto-valuta fiat (es. BTC/EUR): generano plus/minusvalenza fiscalmente rilevante

✅Scambi crypto-stablecoin (e-money: mira a mantenere un valore stabile facendo riferimento al valore di una valuta ufficiale): generano plus/minusvalenza fiscalmente rilevante

Esempio: 
Conto Binance: P&L ➡️ +1000 
Conto Binance: Staking ➡️ +1500 
Conto Coinbase: P&L ➡️ -1000 
Conto Coinbase: Staking: ➡️ +600 

TOTALE REDDITI: 2100 (quindi ho superato la soglia)

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